lunedì 12 novembre 2012

FORLI'-SANTARCANGELO 0-0

La partita oggi contava ben poco per noi, è stata sicuramente influenzata dall'arbitro ma oggi davvero del risultato non ci interessava. Sabato scorso ad uno dei nostri è arrivata la notifica del procedimento di DASPO, una diffida che è semplicemente un attacco personale, un infamità, un abuso. Oggi è stata la sua ultima partita con noi prima della diffida. Contava solo questo. Il tempo non è stato clemente,eravamo una ventina ma abbiamo cantato per il Murta, per Gabriele Sandri, per il Forlì e per la libertà del nostro movimento. Oggi c'è stata l'ennesima manifestazione di quanto la repressione sia diventata forte a Forlì. Dopo aver passato i controlli al prefiltraggio gli striscioni per il Murta sono entrati nella gradinata sono stati esposti per i primi 5 minuti di partita poi siamo stati costretti a toglierlo. Motivazione? Non era autorizzato! Uno dei nostri nel discutere e nel cercare di far capire che i loro colleghi avevano controllato gli striscioni e ce li avevano fatti entrare senza problemi viene preso da parte, consegna i documenti e si sente dire che vedrà lo stadio ancora per poco. Comunque sia la giornata è stata bella ed emozionante, finita la partita ci mettiamo su viale roma con lo striscione "MURTA NON MOLLARE" in mano a cantare a squarciagola. Rimaniamo fino a due ore dopo la partita al bar tra cori e abbracci, pianti e risate, ricordi belli e tristi, perchè quando una persona per tutta la sua vita ha dato il 200% per Forlì, quando una persona ha insegnato tanto a tutti noi, quando con una persona hai condiviso trasferte, gioie e dolori, quando vuoi bene ad un tuo fratello che rischia di stare lontano per molti anni da casa sua tutto il resto passa in secondo piano!

MURTA NON MOLLARE LA GRADINATA E' CON TE!






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